Pedagogista clinico: chi è e cosa fa
Il Pedagogista Clinico è un professionista della relazione d’aiuto alla persona di ogni età, dall’approccio olistico centrato sulle risorse dell’individuo a supporto della risoluzione della difficoltà emersa. Utilizza metodi e strumenti propri della Pedagogia Clinica a marchio registrato, dove la dimensione corporea è tenuta in grande considerazione. Il percorso di intervento si radica sulla verifica delle potenzialità, abilità e disponibilità del soggetto a lavorare insieme e viene strutturato come fosse una sorta di abito creato su misura, perché ognuno è diverso e originale.
Chi si può rivolgere al pedagogista clinico?
Nel momento in cui si prende consapevolezza di una difficoltà ci si può risvolgere al Pedagogista Clinico, al fine di definire il profilo della criticità e comprendere quale sia il percorso più adeguato da perseguire. Non esistono rigide fasce di età o limiti di aree di competenza, in quanto al centro dell’attenzione viene posta la persona con le proprie caratteristiche e risorse, non “l’etichetta” del problema.
Il Pedagogista Clinico ANPEC
Il Pedagogista Clinico ANPEC si occupa del vasto panorama dei bisogni della persona di ogni età, della coppia o del gruppo e intende soddisfarli con tecniche e metodologie proprie ed esclusive. Mira a favorire lo sviluppo armonico e globale della persona. L’intervento si basa sulla Diagnosi Pedagogico Clinica e sulla scelta personalizzata delle metodologie e tecniche da predisporre, applicate in modo flessibile e individualizzato.
I metodi del Pedagogista Clinico ANPEC
I metodi* d’intervento del Pedagogista Clinico favoriscono lo sviluppo armonico e globale del sè e sono volti in particolare: al recupero della capacità di lettura e della codifica scrittoria, al potenziamento delle abilità logico-matematiche, allo sviluppo delle potenzialità organizzativo-motorio, allo sviluppo della cretività e dell’immaginazione, a promuovere l’educazione al segno grafico, a favorire la conoscenza e la coscienza topografico-corporea, a migliorare la funzione masticatoria, a potenziare le capacità comunicative e interazionali, a sviluppare l’attentività e la mnesi, a fronteggiare gli stati di disagio psicofisico, a sviluppare l’espressività e la comunicazione orale, a risvegliare le abilità nell’autonomia e nella coscienza di sè.
* Metodi coperti da marchi registrati dell’Istituto Superiore Formazione, Aggiornamento e Ricerca (ISFAR) di Firenze
- Educromo®, per il recupero della capacità di lettura
- Writing Codex®, per la codifica scrittoria
- Eu-Educalculia®, per il potenziamento delle abilità logico-matematiche
- Edumovment®, per lo sviluppo delle potenzialità organizzativo-motorio
- Inter-Art®, per lo sviluppo della cretività
- BodyWork®, Trust System®, DiscoveryProject®, TouchBall®, per favorire la conoscenza e la coscienza topografico-corporea
- Memory Power Improvement® (MPI), per lo sviluppo dell’attentività e della mnesi
- Musicopedagogia®, per il potenziamento delle capacità comunicative e interazionali
- Prismograph®, per educare al segno grafico
- Bon Geste®, per favorire abilità grafo-gestuali
- Training Induttivo® (TI), metodo di rilassamento per fronteg-giare gli stati di disagio psico-fisico
- Metodo Ritmo Fonico®, Coreografia Fonetica®, Vibro Vocale®, per lo sviluppo dell’espressività e della comunicazione orale
- Metodo Self®, per il risveglio delle abilità nell’autonomia e nella coscienza di sè
- Metodo Feeding®, per migliorare la funzione masticatoria
- Reflecting®, per favorire lo sviluppo del sè
- Semiotica Senso-Percettiva®, per facilitare l’interazione
- Psico-Fiabe®, per stimolare l’immaginazione.