Per poter comprendere cos’è l’autostima è bene definire cosa siano i concetti di Sé Percepito e di Sé Ideale. Compreso ciò, sarà più semplice avviare azioni concrete a supporto di uno sviluppo armonico del sé, fondato su un adeguato livello di autostima.

Il Sé Percepito raccoglie la visione concreta delle mie qualità, caratteristiche, competenze e se sviluppato in modo armonico, concorre a rendermi consapevole delle mie risorse e dei miei limiti. Il Sé Ideale è rappresentato dalla persona che vorrei essere, anche qui, uno sviluppo adeguato mi consente di tendere verso obiettivi potenzialmente raggiungibili, con un adeguato grado di impegno, frustrazione e stress. In entrambi i casi, oltre alle mie capacità oggettive, le informazioni che l’ambiente mi restituisce di me stesso, alimentano la qualità del mio Sé Percepito e del mio Sé Ideale. Se dunque un soggetto ha sviluppato un buon Sé Percepito e il proprio Sé Ideale non pone obiettivi inarrivabili, i successi che otterrà, accanto alla capacità di sostenere la frustrazione per gli insuccessi, incrementerà la propria autostima, promuovendo lo sviluppo di un Io solido; se invece un soggetto ha sviluppato un Sé Percepito come incapace di raggiungere risultati positivi, magari affiancato ad un Sé Ideale che lo vorrebbe vincente e al di sopra di tutti gli altri, ecco che l’autostima viene minata da un profondo senso di inadeguatezza rispetto alle attese.

Per sviluppare un’adeguata autostima è essenziale: maturare una buona consapevolezza rispetto alle proprie capacità e ai propri limiti; promuovere la tensione verso un ideale di Sé ragionevolmente realizzabile. Non sempre è facile trovare un equilibrio fra questi elementi, soprattutto in età scolastica, dove la prestazione e il confronto coi pari svelano più facilmente fragilità e insicurezze. L’approfondimento delle Potenzialità, Abilità e Disponibilità del soggetto (verifica PAD) consente la messa a fuoco anche di questo importante aspetto del Sé, per accompagnare la persona in un percorso di crescita armonica.

 

Alba Passarella

Pedagogista Clinico ANPEC N.4278

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