Inizia un nuovo anno e i “buoni propositi” sono all’ordine del giorno un po’ per tutti; bene, partiamo da qui, dall’opportunità che spontaneamente tendiamo a concederci, quando percepiamo un nuovo inizio: darci il tempo di pianificare il futuro.
Il tempo, o meglio, la sua percezione consapevole, è un traguardo nello sviluppo di ogni persona che si consegue per mezzo dell’esperienza e del bisogno di com-prenderlo, nel senso letterale di “farlo proprio”. Mediamente un adulto dovrebbe essere in grado di organizzarsi in modo ottimale per far fronte agli impegni della giornata, senza tardare né stressarsi troppo. La realtà quotidiana di alcuni è però diversa da questo modello: possiamo iniziare a portare qualche modifica per renderci la vita più “leggera”? Se le difficoltà non sono legate a patologie particolari, la risposta è sì. Prima di tutto iniziamo a darci il tempo per fermarci a pianificare, con la consapevolezza che è un diritto/dovere verso noi stessi, perché è nel nostro interesse psicofisico. Definiamo chiaramente quali siano i nostri obiettivi, anche in vari ambiti per così dire “paralleli”; poniamo delle priorità valutando pro/contro e fatica/benefici; calcoliamo infine quanto tempo serve per ogni azione che dobbiamo realizzare per raggiungere gli scopi. Importante poi sarà elencare a noi stessi i possibili distrattori, per evitarli, allo scopo di facilitare la concentrazione su un compito specifico alla volta. Quando ciò sarà chiaro, allora prenderemo in mano un calendario per definire gli impegni e le scadenze sul lungo periodo e un’agenda, un quaderno o anche solo un semplice foglio di carta, per elencare in modo dettagliato “cosa fare/quando/dove e per quanto tempo”, considerando anche i così detti “tempi morti” per spostamenti o attese in coda, ad esempio, per evitare ritardi e cercare di sfruttare al massimo questi momenti, facendo magari alcune di quelle cose per cui il tempo non lo troviamo facilmente: leggere un buon libro per esempio.
Una maggiore consapevolezza di sé e una migliore pianificazione giornaliera, stanno alla base di una vita ricca di impegni con un grado di stress…. sempre più tollerabile!